La FIM-CISL Romagna (il sindacato dei metalmeccanici della Cisl) ha costruito questo sito internet allo scopo di sviluppare ulteriormente la propria comunicazione con i lavoratori, gli iscritti e gli attivisti.
E’ uno strumento per essere ancora più vicini alla gente, visibili ed aperti a tutti. In ogni caso non potrà mai sostituire il lavoro prezioso e costante dei sindacalisti a tempo pieno e dei delegati ed attivisti che quotidianamente animano la nostra azione sindacale nei luoghi di lavoro e nel territorio.
Crediamo che questa nuova opportunità comunicativa, possa ulteriormente aiutare la circolazione delle idee e lo scambio di esperienze. Tutto questo è prezioso per un sindacato come il nostro che, di fronte alle sfide della modernità, continua a non rimpiangere il passato ma a ricercare modalità nuove con le quali coniugare lo sviluppo e la solidarietà, la giustizia sociale e la tutela dei diritti delle persone e collettivi.
In un mondo segnato sempre più da globalizzazione, sviluppo tecnologico, crescente individualismo, trasformazioni del lavoro operaio e nascita di nuovi lavori, noi pensiamo che non sono cessate le ragioni per cui serve un sindacato. Sta a noi cercare nuove forme e percorsi per raggiungere la partecipazione consapevole dei lavoratori e dei sindacati alla vita delle imprese e dell’economia.
Vogliamo rivolgerci in primo luogo ai lavoratori e lavoratrici metalmeccanici che tramite la rete possono entrare in contatto più diretto con il sindacato. In particolare, vogliamo meglio raggiungere quei lavoratori e lavoratrici che non hanno il sindacato in azienda, chi lavora in piccole aziende, i quadri e gli impiegati e tutti coloro che non riescono a partecipare ai tradizionali momenti della vita sindacale. Vogliamo anche avere più contatti con i giovani, i veri dominatori della rete, per i quali la FIM è protagonista di iniziative e proposte.
Non esitare a far conoscere il nostro sito e la FIM-CISL ai tuoi colleghi di lavoro, ai tuoi amici, anche a chi non sa chi è e cosa fa il sindacato. E non dimenticare che tutto questo è possibile grazie agli iscritti alla FIM che ci sostengono economicamente e con la loro partecipazione.